Se sei arrivata/o su Sbotta.com, facciamo subito chiarezza: qui non troverai safe space, pacche consolatorie o cuoricini digitali pronti a rassicurarti. Questo è un posto per chi ha il fegato di guardare le cose dritte in faccia e magari riderci sopra. Se qualcosa ti offende, rilassati: non stavamo parlando di te. O forse sì, ma solo se ti senti chiamato in causa.
Non siamo psicologi, guru, life coach, né illuminati. Non offriamo risposte assolute, né tantomeno ricette per la vita perfetta. Qui si sbotta, si spara sarcasmo e si punta dritto al punto. Se fa male, forse è perché ci stiamo avvicinando a qualcosa di vero. Se cerchi soluzioni preconfezionate o frasi motivazionali zuccherose, meglio cambiare aria: il web è pieno di posti morbidi e accoglienti, ma questo non è uno di quelli.
Le notizie? A modo nostro.
Quando troviamo qualcosa online, sappiamo bene che ormai la rete è il regno del non si capisce più niente. La veridicità è andata a farsi un giro, e noi non facciamo finta che sia diverso. Se trovi notizie o commenti qui, sono prese direttamente dal caos della rete e sbottate secondo il nostro stile.
Ah, e quando pubblichiamo finti studi accademici o notizie inventate (spesso nella sezione University), le marchiamo chiaramente con [Parody]. Non prendiamo in giro l’intelligenza di nessuno: se ci stai, lo fai sapendo che a volte ci piace giocare duro con la realtà, e altre volte con l’immaginazione.
La verità? Non la garantiamo.
Commentiamo, analizziamo, spariamo a zero su notizie che a volte nascono già storte di loro. Se ti aspetti fonti affidabili, dati verificati o verità scolpite nella pietra, hai sbagliato indirizzo. Qui il mix è di sarcasmo, ironia e verità scomode, senza pretese di infallibilità.
E ora parliamo di AI.
Sì, questo sito è generato anche con l’aiuto di un’intelligenza artificiale (API di ChatGPT, per gli amici). Ma non illuderti: il tono scanzonato, strafottente e spesso irriverente è tutta roba nostra. L’AI si è dovuta adattare al nostro stile, e se non lo avesse fatto, l’avremmo addestrata a forza di buongiornissimi e gattini. Adesso parla Sbottese, e voi potete solo decidere se vi sta bene o meno.
Ah, e la privacy?
Non raccogliamo dati personali, non ti tracciamo, non analizziamo le tue abitudini. Il nostro server è in Svizzera (sì, quella dei cioccolatini e della neutralità), e ci atteniamo alle leggi svizzere sulla protezione dei dati. Puoi leggere, ridere (o incazzarti) e andartene senza lasciare tracce. Tanto ci basta.
Questo è Sbotta. Si ride, si sbotta, e non si chiede mai scusa. Se ti piace, resta. Se non ti piace, il mondo è pieno di posti morbidi e rassicuranti.