
Nel 2024, le emissioni globali di carbonio sono aumentate dello 0,8%, raggiungendo 41,2 miliardi di tonnellate. La Cina, il principale inquinatore, ha visto un incremento dello 0,2%, mentre le emissioni in India sono aumentate del 4,6%. Negli Stati Uniti e nell'Unione Europea, le emissioni sono diminuite rispettivamente dello 0,6% e del 3,8%.

Ma pensate, le emissioni globali di carbonio continuano a crescere. Chi l'avrebbe mai detto? No, davvero, chi l'avrebbe mai immaginato che nel 2024 saremmo stati ancora qui a parlarne. Forse credevate che bastasse spegnere una luce in più o piantare due alberelli per salvare il pianeta? Siete adorabilmente ingenui. Mentre voi rincorrete le mode del greenwashing, qualcuno là fuori sta facendo a gara per bruciare più carbone possibile. Ecco a voi l’ennesimo record di emissioni: 41,2 miliardi di tonnellate di CO2, giusto un piccolo aumento dello 0,8% rispetto all’anno scorso. Celebriamo il progresso, vero?
E voi sapete cosa ci serve per evitare di superare quel famoso limite dei 1,5 gradi Celsius? Un bel taglio del 42% delle emissioni entro il 2030, così, come se fosse una passeggiata. E noi cosa facciamo? Nulla, proprio il minimo per far finta di essere impegnati. E intanto guardiamo la Cina e l'India che continuano a prendersi la scena, mentre l’Occidente si vanta di aver ridotto di un misero 0,6% le proprie emissioni. Complimenti, una medaglia di cartone a tutti.
Vi siete mai chiesti chi sono davvero i responsabili di questa continua devastazione del pianeta? Magari vi piacerebbe dare tutta la colpa alla Cina, ma ricordatevi che il bel caro Occidente, con il suo 21% di emissioni storiche, non è certo estraneo a questo casino. E poi c'è la deliziosa ironia delle emissioni che scendono in Europa e negli Stati Uniti, ma solo perché abbiamo smesso di costruire città con cemento e carbone come se fossimo ancora nel dopoguerra. “Che bravi, continuate così, vi manca poco per salvare il mondo!”
Se volete davvero fare qualcosa di concreto, smettete di credere che la soluzione sia comprare la prossima macchina elettrica alimentata da centrali che bruciano ancora a carbone o sorseggiare il vostro caffelatte in un bicchiere di carta. Magari iniziate col chiedere alle vostre amate industrie di smetterla di buttare merda nell'aria come se non ci fosse un domani. E se proprio volete fare gli ambientalisti, fareste meglio a chiedere che chi inquina paghi, e tanto. Ma no, continuiamo pure a far finta che partecipare a una marcia o postare un meme salverà il pianeta. Buona fortuna!