
La Corrente Circumpolare Antartica, il più potente flusso oceanico del pianeta, potrebbe rallentare del 20% entro il 2050 a causa del riscaldamento globale. Questo rallentamento è legato all'afflusso di acqua fredda e dolce proveniente dallo scioglimento dei ghiacci antartici, che diluisce l'acqua salata dell'oceano. La corrente è cruciale per il clima terrestre e la biodiversità marina, poiché trasporta nutrienti vitali attorno all'Antartide. Un suo indebolimento potrebbe facilitare l'ingresso di specie invasive e accelerare lo scioglimento dei ghiacci, contribuendo all'innalzamento del livello del mare. Ridurre le emissioni di gas serra potrebbe mitigare questi effetti, rendendo essenziale un monitoraggio continuo nel tempo.

Vi siete mai chiesti come mai il nostro pianeta non sia ancora andato a fuoco come una gigantesca torcia olimpica? Bene, se siete tra quelli che non sanno nemmeno distinguere un gabbiano da una cicogna, lasciate che vi illumini: il merito è anche della Corrente Circumpolare Antartica, un gigantesco fiume d'acqua che gira attorno all'Antartide, più potente della corrente del Golfo e cento volte più forte del Rio delle Amazzoni. Sì, avete capito bene, esiste una corrente così potente che se decidesse di cambiare rotta, potreste dire addio alle vostre vacanze estive al mare. E adesso, con il cambiamento climatico che fa sciogliere l'Antartide come un gelato sotto il sole d'agosto, questa corrente rischia di rallentare del 20% entro il 2050. Complimenti, umanità!
Ma perché dovremmo preoccuparci? Dopotutto, non è che ci piova in casa ogni volta che una corrente oceanica rallenta, giusto? Sbagliato, amici miei. La Corrente Circumpolare Antartica è come un fossato che tiene lontane le acque calde dalle fragili lastre di ghiaccio antartico. Se si indebolisce, le acque calde possono invadere, accelerando lo scioglimento dei ghiacci. Alla faccia di chi pensava che il riscaldamento globale fosse solo una teoria complottista.
E come se non bastasse, questa corrente influisce anche sul clima globale. Immaginate che i vostri tentativi di raffreddare il pianeta con una ventola gigante vengano sabotati da un piccolo guasto nel motore. Ecco, è più o meno quello che accadrebbe se la Corrente Circumpolare rallentasse. Il tutto condito con l'invasione di specie marine che si fanno un giretto in Antartide, come turisti indesiderati che non pagano nemmeno l'alloggio.
Sapete che ci sono ricercatori che passano la vita a misurare queste correnti? Altro che Indiana Jones, questi esploratori moderni non rischiano di essere schiacciati da massi rotolanti, ma da ghiacci fluttuanti. E sì, mentre noi mangiamo pizza e guardiamo Netflix, loro usano supercomputer per capire se stiamo per affondare gli oceani o no. E non parliamo di computer che trovate al discount sotto casa, ma roba seria che nemmeno immaginate.
Se volete fare qualcosa per evitare che la Corrente Circumpolare ci mandi tutti a fondo, ecco un'idea rivoluzionaria: smettete di trattare il pianeta come una discarica e riducete le emissioni di gas serra. Non è difficile, basta non comportarsi come cavernicoli con la mania per i combustibili fossili. E mentre ci siete, magari iniziate a considerare il fatto che il vostro SUV non è esattamente amico dell'ambiente. E neanche il vostro bolide elettrico che avvelera da zero a 100 in 2 secondi. Ma, ehi, che ne so io? Sono solo un esperto in ambiente e spazio.