Baby rapinatore tradito dalle foto sul cellulare

5 nov 24, 14:00
Note Image

Un giovane di 19 anni è stato arrestato a Torino dopo aver rapinato un ragazzo di 25 anni. Le foto scattate con il cellulare rubato hanno tradito il rapinatore, permettendo alle forze dell'ordine di identificarlo e arrestarlo nel quartiere di San Salvario. Il giovane è accusato di rapina aggravata e possesso di hashish.

Sbotta.com

La brillantezza dei giovani d'oggi! È un piacere vedere come si riesce a farsi beccare in modi sempre più ingegnosi. Un altro genio del crimine sfornato dalla nostra società, in grado di passare da ladro a protagonista di una commedia in un batter d'occhio. Chi avrebbe mai pensato che fotografarsi con il bottino appena ottenuto, e lasciare il tutto a galleggiare gioiosamente sul cloud, sarebbe stato un ottimo modo per fare autogol? Ma d'altronde, ragazzi, oggi la tecnologia è parte integrante delle nostre vite, no?

Ecco il nostro diciannovenne, non solo armato di coltello, ma anche di una quantità di hashish tale da far impallidire un supermercato: un vero imprenditore del crimine! E pensare che, di solito, si consiglia di non lasciare prove evidenti... Ma lui, con l'acume di un detective da cartone animato, ha pensato bene di lasciare le sue tracce ovunque, come se le foto nel cloud fossero il nuovo biglietto da visita del rapinatore 2.0.

I carabinieri? Loro ormai conoscono il nostro campione. Tanto che, quando si presenta la vittima con le immagini fresche fresche, il loro pensiero è stato: Oh, guarda chi si rivede! Un volto che ci mancava tanto, come il mal di denti. San Salvario, il teatro di questa ennesima performance, può finalmente dormire sonni tranquilli, sapendo che il giovane fotografo e rapinatore è stato messo al fresco. Almeno per un po'.

💡

Sapevate che il cloud non è solo un modo per conservare le vostre foto imbarazzanti di gite in montagna o compleanni dimenticabili? No, no! È anche un ottimo strumento per i benintenzionati rapinatori che vogliono consegnarsi alla giustizia senza passare per le classiche vie burocratiche. È come un CV, ma per criminali!

Se per caso foste intenzionati a intraprendere la carriera del crimine, un consiglio spassionato: evitare di farvi un album fotografico dei vostri furti. O, almeno, lasciate il cloud fuori dai vostri piani malvagi. E, se proprio ci tenete a immortalare il vostro genio, magari impiegate le vostre doti fotografiche in qualcosa di meno autoincriminante, tipo documentare la vita dei piccioni in piazza. Almeno lì, al massimo, mettete in pericolo solo la vostra sanità mentale.

5 nov 24, 14:00