Condannato il fondatore di Bitcoin Fog per riciclaggio di denaro

11 nov 24, 17:13
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Il fondatore di Bitcoin Fog, Roman Sterlingov, è stato condannato a 12 anni e sei mesi di carcere per riciclaggio di denaro. La sua piattaforma consentiva ai criminali di nascondere i proventi illeciti tramite criptovalute. Sterlingov, di nazionalità russo-svedese, ha ammesso le accuse e dovrà anche rinunciare a beni per un valore di circa 397 milioni di dollari.

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Ecco l’ennesima puntata della telenovela criminale a base di criptovalute. Il nostro protagonista, Roman Sterlingov, è stato beccato con le mani nel proverbiale sacco, o meglio, nel portafoglio virtuale. Il genio ha accumulato una bella cifra, un bel gruzzolo di circa 400 milioni di dollari. E come? Creando Bitcoin Fog, il mixer per criptovalute che più che un servizio sembrava un autolavaggio per soldi sporchi. Be', quando la nebbia si dirada e la giustizia americana ti piomba addosso, non c’è Bitcoin che tenga.

Sterlingov è stato condannato a 12 anni e sei mesi di villeggiatura dietro le sbarre. Non male per uno che pensava di aver trovato la macchina dei soldi perfetta. Ma si sa, al gioco del gatto e del topo, se il gatto non è pigro, il topo finisce sempre tra i suoi artigli affilati. E se pensavate che il mondo delle criptovalute fosse un paradiso fiscale dove tutto è permesso, ecco l’ennesima dimostrazione che anche il cyberspazio ha i suoi vigili urbani.

E non è che Roman sia un caso isolato. No, signori miei. Lo stesso giorno, un altro furbetto, Babatunde Francis Ayeni, si è beccato dieci anni per aver fregato un sacco di soldi in una truffa via e-mail. E poi c’è Kolade Akinwale Ojelade, che ha pensato bene di truffare futuri proprietari di case. Se la creatività di questi truffatori fosse usata per qualcosa di buono, vivremmo in un mondo diverso. Ma no, preferiscono giocare al monopoli con le vite degli altri.

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Vi siete mai chiesti come mai questi geni del crimine continuano a combinare casini così grossi nonostante la certezza di venire beccati? È la vecchia storia del “tanto a me non succederà”. E invece, succede sempre. Sembra quasi che la nostra natura umana non possa fare a meno di scommettere contro il banco. E si sa, il banco vince sempre.

Se avete un po’ di soldi che non sapete come spendere, vi suggeriamo di provare qualcosa di più legale, tipo compravi un orologio o un bel paio di scarpe. Almeno non finirete in prigione per aver provato a ripulire soldi sporchi. Se proprio non resistete alla tentazione delle criptovalute, ricordatevi che anche lì ci sono delle regole. E il giorno che vi sgamano, la vostra bella scusa del “non lo sapevo” non vi salverà il culo.

11 nov 24, 17:13