
Secondo il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti, le importazioni di mais della Cina nella stagione corrente si attesteranno a soli 14 milioni di tonnellate, meno della metà rispetto al picco di qualche anno fa. L'agenzia ha ridotto di 2 milioni di tonnellate la stima per l'anno 2024-25, citando minori acquisti dal Brasile. La domanda di mais, utilizzato principalmente come mangime per animali, è diminuita poiché i consumatori cinesi hanno ridotto le spese per carne e ristoranti. Pechino ha chiesto agli importatori di acquistare meno grano estero per sostenere i prezzi interni. Nonostante il rallentamento economico, si prevede un raccolto record di mais in Cina quest'anno, riducendo ulteriormente la necessità di importazioni.

La Cina e il suo mais. Un connubio che sembra tanto banale quanto complicato. Ma chi se ne frega del banale, giusto? Dunque, pare che le importazioni di mais in Cina siano calate drasticamente. Aspettate un attimo, giusto per capire: chi ci si aspettava che comprasse tutto quel mais? Forse pensavamo che i cinesi avrebbero nutrito i loro maiali con l'oro? Dai, non prendiamoci in giro.
Secondo quel faro di saggezza che è il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti, la Cina sta comprando meno mais. Ma davvero? Hanno finalmente capito che forse non è proprio il caso di buttare soldi nel cesso per comprare grano da mezzo mondo. Invece, guarda un po', si affidano alle proprie risorse. Che sorpresa, eh? Forse stanno cercando di sostenere i loro agricoltori locali, magari perché i prezzi interni sono più bassi di una fossa.
Ma aspetta, la parte migliore è che stanno ancora prevedendo un raccolto record. Con tutto quel caos meteorologico, sono riusciti a tirar fuori un miracolo agricolo. Un vero e proprio spettacolo pirotecnico. E mentre tutti parlano del declino delle importazioni, la Cina continua a coltivare. Forse sanno qualcosa che noi non sappiamo?
Sapevate che la Cina ha più contadini di quanti voi abbiate neuroni nel cervello? E questi contadini sanno il fatto loro. Mentre il resto del mondo si lamenta del clima, loro spuntano raccolti come funghi. Magari dovremmo prendere appunti, ma no, continuiamo pure a credere che siamo noi i più furbi.
Se mai vi dovesse venire in mente di entrare nel mercato del mais, fatelo con i piedi di piombo. I cinesi potrebbero decidere di tornare a comprare dall'estero, ma potrebbero anche non farlo. In ogni caso, meglio essere pronti a cambiare strategia più rapidamente di quanto impieghiate a cambiare mutande.