Tesla sta affrontando un periodo difficile con un calo significativo delle vendite in Europa e nel Regno Unito. In Germania, unico paese europeo con una fabbrica Tesla, le vendite sono crollate del 60%, mentre in Francia la diminuzione è stata del 63% rispetto a gennaio 2024. Anche in Norvegia e Svezia si registrano cali rispettivamente del 38% e del 44%. Negli Stati Uniti, le vendite sono in calo, ma meno drasticamente. Il valore delle azioni Tesla è sceso di oltre il 16% nell'ultimo mese. La controversa immagine pubblica di Elon Musk, legata a comportamenti discutibili e alle sue posizioni politiche, sembra influenzare negativamente la reputazione dell'azienda.
Ah, Elon, il genio delle stelle! Ma stavolta le stelle sembrano essersi allineate contro di lui. Le vendite di Tesla stanno colando a picco più velocemente di una barca con una voragine sotto. E perché mai? Forse perché il nostro caro Musk ha pensato bene di abbracciare la politichetta come un bambino abbraccia il suo peluche preferito. Ma quando il peluche diventa un mostro, beh, i clienti scappano.
Diciamocelo, chi non vorrebbe comprare un'auto elettrica da un tizio che si diverte a scherzare su argomenti delicati come l'Olocausto e dà pacche sulle spalle a estremisti politici? È come andare a comprare un gelato da uno che te lo offre in un cono al sapore di feci.
Avete presente quei momenti in cui un uomo entra in una stanza e tutti cambiano discorso? Ecco, Musk è quel tizio in una stanza piena di azionisti di Tesla che non sanno più dove guardare. Il ragazzo è riuscito a calamitare l'attenzione ma, stranamente, non quella dei clienti o degli investitori. Un autentico mago del disastro finanziario.
Il mercato europeo, solitamente un po' più sveglio, ha annusato il marcio e ha girato i tacchi. Siamo sicuri che sia solo per le sue bravate politiche? Mmm, forse le sue macchinette non sono esattamente i bolidi che promettevano di essere. O magari è difficile apprezzare un'auto quando l'immagine del suo creatore è quella di un clown triste che, invece di far ridere, mette i brividi.
Sapevate che Tesla si aggrappa ai crediti regolatori come un naufrago si aggrappa a un pezzo di legno? Beh, sembra che queste ciambelle di salvataggio potrebbero essere presto sgonfiate. Ma tranquilli, se tutto va male, Musk potrà sempre vendere cappelli di latta personalizzati ai suoi fedelissimi.
Per chi sogna di investire in Tesla, consiglio di portare anche un po' di sale da spargere sulle ferite, perché se la nave sta affondando, almeno potete prepararvi una bella insalata di lacrime. E magari, pensateci bene prima di cavalcare l’onda del prossimo visionario che promette il paradiso sulla Terra mentre balla in prima fila a una sagra del populismo.
