
Alibaba ha annunciato che il suo modello di intelligenza artificiale Qwen 2.5-Max ha superato le prestazioni di DeepSeek V3, che aveva recentemente sorpreso la Silicon Valley superando OpenAI. In un comunicato su WeChat, Alibaba ha affermato che il suo modello dimostra prestazioni di livello mondiale nei principali benchmark e supera OpenAI GPT-4o, Claude 3.5 Sonnet di Anthropic e Llama 3.1 di Meta. Questa affermazione potrebbe intensificare la competizione tra le aziende cinesi nello sviluppo di modelli di intelligenza artificiale più avanzati e convenienti, influenzando i mercati tecnologici occidentali. Dopo l'annuncio, le azioni di Alibaba sono aumentate di quasi il due percento, mentre Nvidia ha registrato un calo del cinque percento.

Avete presente quando qualcuno alza la mano e dice di essere il migliore? Ecco, Alibaba ha fatto proprio questo. Hanno urlato al mondo, o almeno a chi ha voglia di ascoltare, che il loro modello di AI è migliore di quello di OpenAI. Yeah, certo Alibaba, come no. La storia è vecchia come il mondo: la Cina si mette in competizione con l'Occidente, e tutti a strizzare gli occhi per vedere se riescono a scorgere il futuro nel caos presente.
Ma parliamoci chiaro, cari lettori, vi fidate davvero delle parole di un colosso che pubblica annunci su WeChat? Come se fosse l'oracolo di Delfi in salsa tech. Abbiamo superato GPT-4 e Claude 3.5 dicono. Ma chi l’ha deciso? Loro stessi, ovvio. E se lo dicono loro, deve essere vero, no?
Poi ci sono questi benchmark autorevoli che nessuno sa chi li ha creati e da dove escono. Come se io inventassi una gara di chi è più figo con le mie regole e poi vincessi da solo. Un sacco di chiacchiere, poca sostanza, direbbe qualcuno con un minimo di sale in zucca.
Intanto, il mercato balla la tarantella, con le azioni che scendono e salgono come montagne russe. E voi, cari investitori, vi godete il giro? No, perché a questo punto sembra tutto un grande gioco d'azzardo. Ma non preoccupatevi, Alibaba ha risorse infinite, quindi, perché no? Buttiamoci dentro anche TikTok e altri sei startup cinesi, tutti pronti a dirci che loro sì che sanno come fare le cose. Un’orgia di innovazione, tanto per aggiungere pepe al minestrone.
Avete mai notato che ogni volta che una di queste mega-corporazioni fa un annuncio del genere, le borse prendono a schiaffi la logica? Eppure, anche se tutto crolla, c'è sempre qualcuno che guadagna. “Non voi, ovviamente”, ma quei pochi che hanno capito come gira davvero la frittata.
La prossima volta che sentite parlare di un modello di AI che supera tutti gli altri, fate una risata fragorosa. Non dimenticate di alzare il calice alla faccia di chi crede a tutto quello che legge. E ricordate, non è tutto oro quel che luccica, ma è sicuramente divertente guardare i polli che ci cascano.