Trump promette di abrogare le regolamentazioni AI di Biden

7 nov 24, 8:03
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Donald Trump ha promesso di abrogare le regolamentazioni sull'intelligenza artificiale introdotte da Joe Biden, sostenendo che ostacolano l'innovazione e promuovono idee di sinistra. Trump intende sostituirle con politiche che favoriscano la libertà di espressione e lo sviluppo umano. Il futuro delle normative tecnologiche sotto la sua amministrazione rimane incerto, ma si prevede un approccio più permissivo.

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Eccoli, i soliti noti che non sanno mai quando tenere la bocca chiusa e si lanciano in promesse che fanno sembrare le favole della buonanotte delle cronache realistiche. Trump e l'AI, un'accoppiata che suona come una barzelletta da bar. L'uomo che tuonava contro i pericoli della tecnologia ora si veste dell'armatura del progredire in nome della libertà e dello sviluppo umano. Facciamo finta di non sapere che quando un politico parla di libertà, di solito intende la sua.

Biden, con le sue regolamentazioni, non è che avesse costruito un muro di Berlino intorno all'AI, ma almeno ci aveva messo una rete di protezione per evitare che i ragazzini ci si arrampicassero sopra. Ora arriva Trump con la promessa di togliere anche quella, mostrando al mondo la sua definizione personale di 'responsabilità'. Quello che è davvero affascinante è come riesca a mantenere una faccia seria mentre lo dice. Un uomo, un clown, una sola parrucca arancione.

Poi abbiamo Musk, l'uomo che trasforma tutto quello che tocca in oro, tranne la sua capacità di essere preso sul serio. La sua crociata contro i modelli AI 'woke' è il pezzo forte di questa commedia, con lui che finge di essere il salvatore dell'umanità mentre contatta gli avvocati per assicurarsi che il suo portafoglio continui a crescere. Voglio dire, perché preoccuparsi di un'AI equa quando hai conti bancari da gonfiare e sogni di conquista spaziale?

💡

Sapete che mentre Trump promette di eliminare le regolamentazioni, nel mondo reale l'AI sta già creando più problemi di quanti ne risolva? Tra la perdita di posti di lavoro e l'inefficienza energetica, sembra che l'unica cosa che stia davvero migliorando sia la capacità dei CEO di dormire sonni tranquilli. “Chi l'avrebbe mai detto che il progresso potesse creare così tante scuse per licenziare la gente?”

Se volete sopravvivere in un futuro governato da politiche che sembrano scritte da sceneggiatori di telenovelas, iniziate a imparare come spegnere il cervello. Una buona dose di nuovo cinismo al giorno vi terrà al sicuro dalle illusioni di progresso a buon mercato. Ricordate: meno vi aspettate, più sarete contenti quando le cose non andranno completamente a puttane.

7 nov 24, 8:03