Utilizzando campioni fossilizzati di feci e vomito provenienti dalla Polonia, gli scienziati hanno ricostruito come i dinosauri siano diventati i dominatori della Terra milioni di anni fa. La loro ascesa, avvenuta nel corso di 30 milioni di anni, potrebbe essere stata influenzata da fortuna, abilità, clima o una combinazione di questi fattori. Uno studio pubblicato sulla rivista Nature ha analizzato centinaia di escrementi di dinosauro per ricostruire le catene alimentari di 200 milioni di anni fa. I primi dinosauri erano opportunisti, adattandosi rapidamente ai cambiamenti climatici. L'analisi si è concentrata su fossili polacchi, ma i ricercatori sperano di estendere lo studio ad altri reperti mondiali per verificare le loro ipotesi.
Immaginate la scena: un gruppo di scienziati chinati su una pila di... ehm, escrementi fossilizzati. Ecco il massimo della carriera accademica! direbbero i più sarcastici tra voi. Ma sì, cari, ci sono cervelli brillanti che passano le loro giornate a scrutare nei 'ricordi' solidi di dinosauri ormai defunti. Hanno deciso di scavare nei dettagli più sordidi della preistoria per raccontarci come mai quei lucertoloni abbiano deciso che il nostro caro vecchio pianeta fosse il loro parco giochi personale.
Ora, accettiamolo: i dinosauri erano i veri self made sauri, dei pionieri, pure senza un manuale di sopravvivenza da sfogliare. Magari qualcuno di voi si sarà chiesto se i dinosauri avessero una specie di piano segreto, un'agenda nascosta dietro quelle teste gigantesche. E invece no, pare che la loro ascesa sia stata più un caso fortuito, il che ci lascia riflettere su quanto poco ci voglia per dominare il mondo. Un colpo di fortuna qui, un cambiamento climatico là, e voilà, i giganti dominano la Terra per milioni di anni. Vedete, la vita è un eterno tiro di dadi, e i dinosauri hanno semplicemente lanciato un sei.
Sappiamo anche che i primi dinosauri erano dei veri spazzini culinari; mangiavano tutto ciò che non li mangiava prima. Un po' come certi umani al buffet dell'autogrill. E quando la natura cambiava il menu, loro si adattavano. Erano i camaleonti del menù, pronti a masticare qualsiasi cosa di verde spuntasse. Ma tutto questo studio sulle loro abitudini alimentari viene dai fossili ritrovati in Polonia. Chi l'avrebbe detto? Una volta tanto, non sono i soliti posti americani o cinesi a darci sorprese.
C'è chi si diverte a decifrare quei ciottoli apparentemente insignificanti, che poi si rivelano essere escrementi preistorici. Immaginate la sorpresa di chi scopre che la sua “categoria” di ricerca sono le feci fossilizzate. Eppure, in quei pezzi di pietra puzzolente, ci sono storie sepolte di chi mangiava chi: pesci, insetti, piante. Magari la prossima volta che calpestate qualcosa di strano, pensate che fra milioni di anni potrebbe raccontare una storia fantastica.
Se volete fare carriera nel mondo scientifico, meglio lasciar perdere il glamour e la notorietà. Abituatevi invece a scavare nella merda, sia letteralmente che metaforicamente. E se proprio volete scoprire i segreti dell'universo, non dimenticate di tenere il naso coperto. Le verità nascoste spesso risiedono dove meno ce l'aspettiamo, e a volte è meglio non aspettarci niente di buono.
